Chiari's blog 5B

 DIFFERENZE ↓ Caratteristiche oggettive ed indipendenti dalle società Sono differenti dalle disuguaglianze dove deve poterci essere un confronto per esistere Tuttavia spesso accade che venga attribuito un significato culturale a differenze naturali CONSEGUENZA: disuguaglianze Esistono diversi tipi di differenze: naturali → fattori corporei etniche  → danno luogo alla discriminazione razziale CAUSE:  abbassamento dello status per i membri di una certa etnia impossibilità di avanzare nella gerarchia sociale Il più delle volte la discriminazione razziale è informale ↓ Esiste nella società ed è tollerata dal sistema politico, MA non è codificata dalle norme Può anche accadere che la discriminazione razziale venga formalizzata nelle leggi ESEMPIO: apartheid in Sud Africa di  genere  → il genere causa ruoli ed aspettative sociali CAUSA: costruzioni sociali naturate durante la storia C'é differenza tra il concetto di sesso e genere: - sesso  → dato fisico che è dato dall'insie

 DISUGUAGLIANZA ↓ Condizione che si verifica quando alcuni soggetti nella società non hanno uguale accesso alle risorse sociali           ↘ A CAUSA della distribuzione differenziata del potere -Cosa sono le risorse sociali? Tutti i diversi tipi di ricchezze che la società produce e mette a disposizione dei soggetti. CONSEGUENZE: aumentano grado di soddisfazione e benessere del soggetto possibile conseguirli soltanto in una società Esistono diversi tipi di risorse sociali: denaro → ci si possono permettere più consumi e più risorse sociali CONSEGUENZA: disuguaglianza economica prestigio → grado di considerazione che è fonte di favori e facilitazioni CONSEGUENZA: disuguaglianza di prestigio potere  → dipende dalla posizione e dal ruolo CONSEGUENZA: disuguaglianza sociale istruzione  → permette più vantaggi nella vita e di raggiungere altre risorse sociali CONSEGUENZA: disuguaglianza culturale È un vantaggio il fatto che esistano diversi tipi di risorse sociali. ↓ PERCHÉ? Chi si trova

 PRIME SCUOLE DELL'INFANZIA Le prime scuole dell'infanzia aprirono in Inghilterra e Francia. Nel 1816 Robert Owen aprì una classe per i più piccoli nella sua manifattura in Scozia ↓  Quì si insegnavano i rudimenti del sapere, un pò di storia e geografia, intervallati da marce ritmate, danze e canti. Sull’esempio di questa iniziativa, poco dopo furono aperti a Londra i “ Westminster free day infant asylum " ↓ le scuole disponevano di un cortile per giochi ed esercizi fisici: ai bambini più piccoli veniva insegnato l’alfabeto in forma di gioco, mentre ai più grandi si insegnava a scrivere e calcolare. Il programma di queste scuole fu raccolto in un manuale da uno dei loro organizzatori di nome Samuel Wilderspin . Successivamente in tutta Eu si registrò una forte attenzione verso la prima età della vita. APORTI:          Principale artefice italiano della pedagogia infantile e molto influenzato dal manuale di Wilderspin. QUANDO? Prima metà del '800 Fu ordinato sacerdote

 PEDAGOGIA POVERA Quando? XIX secolo Dove? In Europa L’interesse per l’infanzia diventò più complesso rispetto ai secoli precedenti. Le motivazioni sono: I romantici, come Rousseau, Pestalozzi, Richter, portarono ad una visione dell’infanzia come età capace di vedere il mondo attraverso l’ ingenuità e i sentimenti e da crescere e correggere amorevolmente La medicina prospettò: -nuove pratiche educative -una maggiore attenzione alla crescita fisica e alle condizioni igieniche (raccomandazioni prima accolte solo dai ceti elevati, poi da tutto il popolo) Aumento della popolazione                                         ↘                                              GRAZIE a pace dalle guerre e vaccino del vaiolo Attenzione degli studiosi attratta da fenomeni come: -accattonaggio (=chiedere l’elemosina) e vagabondaggio  -abbandono dei figli ed estrema povertà familiare -lavoro femminile extracasalingo che costringeva donne a trovare forme di assistenza per la prole (spesso figli più

 GABELLI QUANDO? XIX secolo Il suo metodo definito “ lezione di cose ” è una via intermedia tra metodo herbertiano e quello ancora empirico e genomico che vigeva in Italia. Era una figura importante nella società, in quanto era: pedagogista membro del consiglio superiore della pubblica istruzione estensore programmi per la scuola elementare del 1888 Ha scritto un piccolo, ma fondamentale libretto intitolato “ Il metodo d’insegnamento nelle scuole elementari d’Italia ”  ↓ Aiuta a capire le finalità e le metodologie che doveva adottare scuola elementare A quel tempo, la scuola elementare era ufficialmente obbligatoria per almeno 3 anni, MA alle scuole accettavano soltanto due bimbi su tre. Fece approfondita riflessione su natura e finalità della scuola elementare e su compiti dei maestri.  ↓ Si pose questa domanda: “a che cosa serve scuola se dopo poco tempo le nozioni apprese vengono dimenticate?” L’efficacia della scuola è direttamente proporzionale alla capacità dei maestri di

  MUTUO INSEGNAMENTO ↓ un metodo educativo contemporaneo al metodo herbertiano -Come nasce? In risposta al bisogno di istruzione espresso dai ceti popolari -Chi lo creò? Questo metodo fu creato da due educatori inglesi di nome Andrew Bell e Joseph Lancaster .  Ebbero indipendentemente l’uno dall’altro la stessa intuizione: avvalersi degli allievi già alfabetizzati per aiutare principianti                               ↘                               Quindi non fondarono sistema insieme -Dove si diffuse? Il primo luogo dove si diffuse fu in Uk ,  perché c’era bisogno di disporre di un metodo rapido ed economico di istruzione nelle grandi città inglesi, dove c’era una tumultuosa industrializzazione e spostamento di masse contadine analfabete da campagne a città. Poi si diffuse in Europa . METODO DIDATTICO:                 Scuole aperte sia a maschi sia a femmine ↓ Ai maschi impartiti tre saperi di base, alle femmine il cucito. Lezioni erano impartite in un unico stanzone con numerosi t

 HERBART QUANDO? visse tra '700 e '800 È il primo pedagogista moderno I capisaldi della sua formazione pedagogica sono: opere di Kant iniziative di Pestalozzi personale esperienza di precettore condotta presso la famiglia svizzera “ Von Steiger ” -Quale era la sua idea di pedagogia? La concepiva come un sapere dotato di propria specificità che fa riferimento da un lato alla filosofia morale per l’individuazione del fine educativo e dall’altro alla psicologia per le modalità attraverso cui avviene apprendimento. L’intera vita psichica e spirituale consiste nella continua presentazione alla coscienza di immagini e nell’incessante processo di collegamento delle nuove rappresentazioni con quelle che la mente già possiede, secondo ordine e intreccio ogni volta ristrutturato, ampliato, arricchito. Istruzione educativa:   processo di apprendimento intellettuale e morale che consiste in rappresentazioni (=valori base) ben concatenate tra loro che hanno lo scopo di trasferire nel

 VERSO LA SOCIETÁ ALFABETA Quando? XIX secolo Nacque in Europa la società alfabeta                                               ↓                                     COS'È? Società nella quale viene ritenuta indispensabile per tutti la padronanza almeno dei tre fondamentali elementi del sapere L'affermazione della società alfabeta porto alla modernità . nella modernità vengono sottolineati valori differenti rispetto al passato PRIMA: tradizione religiosa ritmi della società rurale ADESSO: superiorità della civiltà industriale fiducia nel progresso  principio libera concorrenza visone laica dell’esistenza valore della razionalità Si era convinti che la generalizzazione scolastica avrebbe portato alla formazione di adulti all’altezza dei tempi. Il modello di vita borghese era in questo senso un esempio e perciò andava esteso anche ai ceti sociali più poveri attraverso una paziente azione pedagogica svolta a più livelli     ↓  Nel ‘800 agirono le pratiche di self-helpistiche (